La malasanità è uno dei problemi più gravi che affligge il nostro sistema sanitario. Tra strutture fatiscenti e personale disorganizzati, gli italiani sono costretti a sottoporsi a tempi di attesa infiniti prima di essere ricevuti per una visita sbrigativa e frettolosa.
Per tutelarsi di fronte a queste situazioni critiche, è sempre disponibile un numero verde, al fine di raccogliere le testimonianze delle vittime di questo sistema malato. Per ricevere assistenza, basta telefonare al numero verde 800.134.600, in linea dalle ore 8 alle 18 durante tutti i giorni feriali, festivi e pre-festivi esclusi.
Dall’altra parte della cornetta risponderà un operatore abilitato, in grado di raccogliere le informazioni presentate e fare una prima analisi della situazione. In seguito a ciò, sarà indicato al paziente quali sono le procedure per tutelarsi al meglio ed evitare, di conseguenza, qualsiasi effetto negativo sulla propria salute.
L’importanza di analizzare ogni singolo caso
Non sempre, però, è possibile risolvere il contenzioso medico in tempi rapidi. In questo caso, è preferibile consultare delle figure specializzate per essere sottoposti ad una valutazione medico-legale. Il risultato di questa analisi determinerà anche la probabilità di ricevere un eventuale risarcimento.
Questo passaggio è fondamentale per evitare di sperperare denaro in inutili spese legali senza alcun tipo di indennizzo o contenzioso a favore. In sintesi, la via legale è preferibile percorrerla solo quando si è certi di essere totalmente nella ragione.
Il procedimento giudiziario: un’epopea all’italiana
Una volta accertato di essere stati vittime del nostro malandato sistema sanitario, esiste una precica successione di gradi al fine di evitare la causa finale. In questi casi, si cerca di arrivare sempre ad una soluzione nel minor tempo possibile. Il primo passaggio, naturalmente, è la denuncia presso le autorità competenti. Una volta effettuato il primo passaggio, sarà necessario effettuare i dovuti accertamenti. Nel caso, poi, non fosse possibile giungere ad una mediazione in merito alla cifra del risarcimento, si finirebbe inevitabilmente nelle aule di tribunale.
Chiunque, però, decida di giungere fino all’ultimo atto, deve essere consapevole dei rischi in cui incorre. Infatti, la causa civile potrebbe tramutarsi in un’epopea giudiziaria, con contenziosi che possono raggiungere e superare le due decadi. Tra questi, ovviamente, vi sono i casi peggiori di malasanità, tra cui l’errore medico in sala parto o durante un intervento, infezioni varie, morti prenatali o causate da setticemia e, infine, una terapia eccessivamente breve per gli anziani.