Infortunio sul lavoro: quale è la differenza tra indennizzo INAIL e risarcimento secondo Codice civile?
Gli infortuni sul lavoro rappresentano oggi una tematica di grande rilevanza e attualità come capita spesso di leggere sui giornali o sentire al telegiornale o peggio, come potrebbe accadere ad un nostro conoscente o addirittura a noi stessi.
Solitamente il danno subito dall’infortunato viene risarcito: esiste l’indennizzo riconosciuto ed erogato dall’INAIL, che assicura i datori di lavoro, ed il risarcimento dovuto all’infortunato in base al Codice Civile, nel caso in cui vi sia la responsabilità di terzi (ad es. del datore di lavoro e/o di altre persone, ad esempio l’investitore nel caso di incidente stradale (cd. “infortunio in itinere”).
Prima di illustrare la differenza tra indennizzo e risarcimento va chiarito cosa sia l’infortunio sul lavoro.
Infortunio sul lavoro: la definizione dell’INAIL
Ai sensi della legge che regola l’Inail l’“infortunio sul lavoro” è definito come:
ogni incidente avvenuto per “causa violenta in occasione di lavoro” dal quale derivi la morte, l’inabilità permanente o l’inabilità assoluta temporanea per più di tre giorni.
tipologie di incidente sul lavoro
Quando si verifica un incidente sul lavoro possono presentarsi due diverse situazioni:
A – non vi è colpa del datore di lavoro nè di terzi
E’ l’ipotesi in cui l’incidente avviene per colpa del lavoratore (ad es. per imprudenza nell’utilizzo di uno strumento di lavoro) o per fatalità quindi senza che il datore abbia colpe, avendo agito rispettando le norme sulla sicurezza.
In questo caso l’INAIL riconosce una somma economica cd. “indennizzo” che ristora (almeno in parte) il danno biologico patito e, nei casi più gravi, anche le conseguenze patrimoniali subite.
B- vi è colpa del datore o di terzi
Se l’infortunio deriva da colpa del datore di lavoro, di un suo dipendente o di terze persone (ad esempio per il mancato rispetto delle norme di sicurezza, o di altre norme, ad es. quelle di circolazione stradale) oltre all’indennizzo dell’INAIL, Vi deve essere risarcito l’ulteriore danno (cd. danno differenziale) fino alla concorrenza dell’integrale danno (biologico, morale e patrimoniale) subito, secondo parametri e criteri adottati in ambito civilistico..
Differenza tra Indennizzo INAIL e risarcimento oltre l’indennizzo (danno differenziale)
L’indennizzo INAIL
Le somme pagate dall’INAIL al lavoratore infortunato sono un INDENNIZZO, in quanto non compensano interamente tutte le conseguenze negative, patrimoniali o non, subite dal lavoratore; tale indennizzo infatti copre le seguenti voci di danno:
- il danno patrimoniale temporaneo: l’INAIL integra parte della retribuzione spettante al lavoratore per il periodo di assenza per infortunio;
- il danno patrimoniale permanente: l’INAIL paga anche le future conseguenze patrimoniali in capo al lavoratore infortunato nel caso in cui le lesioni superino la soglia del 15% di Invalidità Permanente;
- il danno non patrimoniale: l’INAIL indennizza solamente il danno biologico permanente (la lesione all’integrità psico-fisica) ove la stessa superi la soglia del 5% di Invalidità Permanente.
il risarcimento oltre l’indennizzo (danno differenziale)
Se il lavoratore ha subìto l’infortunio per colpa di terzi avrà diritto ad ottenere una ulteriore somma fino alla concorrenza del RISARCIMENTO INTEGRALE delle varie voci di danno, patrimoniale e non patrimoniale, subite, senza doversi “accontentare” del minore indennizzo erogato dall’INAIL.
Avrà quindi diritto a ricevere dal responsabile (o dalla sua comapgnia privata di RCO) il pagamento delle seguenti voci di danno:
- danno non patrimoniale temporaneo;
- danno non patrimoniale permanente da 0% a 5%;
- quota di danno non patrimoniale permanente oltre il 6% non liquidato dall’INAIL (pari a circa un ulteriore 30-35%%);
- quota di danno patrimoniale non indennizzato dall’INAIL (in caso di invalidità gravi con riduzione e/o perdita del reddito);
- spese mediche e di terapie fisiche non rimborsate dall’INAIL;
- spese legali e di patrocinio difensivo.
Approfondiamo: quali sono le prestazioni erogate dall’Inail?
Come abbiamo visto l’INAIL non indennizza tutti i danni che avete subito in un incidente sul luogo di lavoro. Tuttavia vi potrà comunque erogare delle prestazioni economiche, anche se la responsabilità dell’evento ricade su di voi, (per disattenzione, negligenza o imprudenza).
Quali sono le prestazioni che vi sono dovute?
Potrete ottenere parte della retribuzione che vi spetta, per tutto il periodo in cui rimanete infortunati; se avete subito una menomazione dell’integrità psicofisica compresa tra lo 0% e il 5% di Invalidità Permanente, l’INAIL non pagherà il danno biologico ma se la percentuale sale ( tra il 6% e il 15%) l’ente vi pagherà un capitale in un’unica soluzione; ancora, se il danno è compreso tra il 16% e il 100%, l’INAIL sarà obbligato a indennizzare una pensione sia il danno biologico patito che la diminuita capacità di produrre reddito.
In caso di morte l’INAIL pagherà una rendita agli aventi diritto (coniuge, figli minori), l’assegno funerario e un beneficio una tantum ai superstiti. È previsto anche un indennizzo per spese sanitarie e protesiche.