Un incidente stradale lascia sia danni materiali che lesioni personali di diversa gravità.
L’iter clinico per guarire, quindi dipende dalla gravità della lesione: si può guarire totalmente senza riportare conseguenze permanenti, o, al contrario si possono riportare danni fisici o psicologici per il resto della vita.
Ma le conseguenze in questione, chi le stabilisce? Chi decide se siano lievi o gravi? Come vengono valutate in relazione al risarcimento? Facciamo chiarezza.
A cosa serve la visita medico-legale?
A seguito di un incidente stradale, il primo passo da fare è farsi visitare da un medico legale.
Questa tappa è fondamentale per ottenere il risarcimento, poiché fon questa visita si potrà stabilire quanti gironi di riposo necessita l’infortunio, e di conseguenza la percentuale di invalidità permanente (se si rientra nei parametri)
Specifichiamo:
Durata dell’infortunio: inabilità temporanea, che può essere assoluta o parziale. Dove assoluto significa che la vittima non può più praticare la sua attività a causa dell’infortunio; parziale invece, prevede che la vittima possa svolgere in parte il proprio lavoro.
Percentuale di invalidità permanente: le conseguenze che la vittima dell’incidente è costretto a sopportare per il resto della vita. Questa percentuale va da 0% (nessuna conseguenza) a 100% (invalidità permanente totale).
La percentuale di IP viene attribuita dal medico-legale, a seguito di una valutazione complessiva della menomazione subita dalla persona, utilizzando i criteri e i valori numerici riportati in tabelle elaborate dalla scienza medico-legale.
La visita medico legale della compagnia assicurativa
Ma non è finita qui. Una volta fatta questa visita medico-legale, la compagnia assicurativa può chiederne una seconda, presso un professionista di fiducia per verificare che i dati della prima siano veritieri.
Una volta verificato che la lesione esiste, la compagnia farà un’offerta risarcitoria alla vittima dell’incidente.
Incidente stradale e visita medico legale di parte: può fare la differenza per il giusto risarcimento del danno
È buona norma, avere sempre il parere di un medico-legale di parte, per confrontare i dati con quelli prodotti dalla compagnia.
Confrontando i due risultati, si potrà trovare un accordo vantaggioso con la compagnia assicuratrice.
Ci dobbiamo ricordare che al punteggio di invalidità stabilito, corrispondono dei valori monetari: più è alto il punteggio di invalidità, più lo sarà anche il risarcimento.
Noi di EffettoRisarcimento.it, abbiamo un tema composto da esperti in materia medico-legale, ed è grazie a loro ed alla loro esperienza che possiamo supportare la vittima dell’incidente per tutto l’iter.
Una volta raggiunta la guarigione clinica, il paziente, viene sottoposto ad una ulteriore visita medico-legale di parte, la quale permetterà di quantificare al meglio in risarcimento e di sostenere le proprie pretese con più forza.
Così facendo, inoltre, si evita che sia solo la compagnia assicurativa a determinare quanto ci sia da pagare.